Detta fu la fine, la fine, si chiamò per nome.
L’oceano verde azzurro
dove m’immergo nell’iride
che guado fino alle pupille
tra i respiri e i piccoli soffi
e il profumo d’alito confetto
Le morbide voci
sussurrano ai desideri, completezza
eterno guardarvi tra i respiri e gli indugi
eterno vedervi
eterno ritrovarvi
L’oceano verde azzurro
risacca il tumulto dei piccoli cuori
immensi e immersi
tra le mani
nelle mani
L’oceano verde azzurro
dove il giorno inizia sempre
dove il giorno è mai finito