Detta fu la fine, la fine, si chiamò per nome.
La maglietta rossa e i pantaloncini blu
(in memoria di Alan Kurdi)
Respira piano
e lascia che il sonno di questo mare ti copra i sogni
sogna la riva e respira piano
Aspetta
non svegliarti ancora
Aspetta che il mondo respiri come te
purezza immobile sui granelli di sabbia lucida
Aspetta
non svegliarti
respira e dormi
posa sul sogno il vero che mai il mondo ti porse
respira e dormi
e sogna la corsa sugli spruzzi della risacca
respira
dormi
non svegliarti ancora
aspetta questo tempo e questo mare
che placa la sua pelle sulla tua
in questo sonno per sempre sognato
Complimento Leo e ben ritrovato 🙂
Auguro buon tempo per questo nuovo anno, che sia fatto di cambiamenti, interessanti\diversi come più desideri
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